Come il fast fashion e il cibo impattano la nostra vita?
Avere un approccio scientifico è fondamentale per capire come l’industria impatta e influenza le nostre vite e il Pianeta su cui viviamo. Sostenibilità è sicuramente la parola chiave con cui rileggere tutto il percorso di un prodotto/servizio.
Si cercherà di dare risposte alle nuove esigenze di un Sistema sempre più insostenibile. Nella serata si proporranno casi reali, progetti embrionali e consolidati, ma anche strumenti e spunti per acquisire una maggiore consapevolezza sulle scelte personali “in un mare di consumi”.
Interverranno:
- Riccardo Pagliani, del Progetto Tricheco, e Giulia Santunione, dell’associazione di divulgazione scientifica Inco.Scienza, si presentano per parlare di sostenibilità legata alla quotidianità. Partendo dall’analisi dei più evidenti casi di greenwashing inerenti al mondo della moda e quello dell’alimentazione, discuteremo assieme per capire come il marketing e la comunicazione abbiano un ruolo determinante all’interno del complesso concetto di sostenibilità ambientale.
- Mirella Ferrari, dell’associazione Overseas Onlus, presenterà l’Atelier Progetto Dono e l’Emporio del Riuso e della Solidarietà per raccontare al meglio le loro iniziative di educazione alla solidarietà.
- Viola Servi, presidente del Distretto Biologico Valle del Panaro, tratterà dei principi e delle pratiche dell’agroalimentare biologico, di una filiera corta che dialoga direttamente con il consumatore, di un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
- Nelda Ballanti, dell’associazione Insieme A Noi Tutti ODV, parlerà del loro ORTO NATURALE 3.0, uno spazio aggregativo aperto con la possibilità di far incontrare disabilità e “normalità” nell’intento comune di coltivare e curare l’orto, applicando le tecniche dell’orto sinergico.
- Silvia Lotti, della Cooperativa sociale Oltremare, parlerà del modello del commercio equo e delle economie sociali come strumento per promuovere lo sviluppo di comunità sostenibili, solidali e inclusive. Racconterà il loro impegno nel praticare questo approccio alternativo al commercio convenzionale che mette al centro le persone e i loro diritti.
- Mattia Tartari con il suo libro “A pesca di consapevolezza in un mare di consumi” aprirà diversi quesiti su cui urge riflettere.
- Khawla Yaafour, rappresentante dell’Associazione Isaaf, condividerà la sua esperienza da cittadina spilambertese.
Evento libero e gratuito.